Il professor Carlo Dionisi Vici, primario dell’Unita’ di Malattie metaboliche dell’ospedale pediatrico Bambino Gesu’ di Roma, in collaborazione con il Pco Alfa Fcm srl sono riusciti a portare in Italia per questa edizione, il congresso annuale della Ssiem-Society for the study of inborn errors of metabolism che si terra’ a Roma presso il Palazzo dei Congressi da oggi al 9 settembre.
Il congresso, a cui parteciperanno i maggiori esperti internazionali nell’ambito delle malattie metaboliche rare, e’ dedicato ad un argomento che in medicina sta assumendo una rilevanza e un interesse sempre maggiori. L’edizione di quest’anno infatti ha come principale tema scientifico Metabolic Pathways, cellular networks and beyond. Le malattie metaboliche sono il 10% delle malattie rare e molte di queste sono pediatriche, spesso colpiscono il sistema nervoso centrale e circa la meta’ di queste e’ curabile. Ad agosto 2016 il Parlamento ha approvato in via definitiva – attraverso il via libera dalla commissione Sanita’ del Senato – la legge che estende lo screening neonatale da 3 a 40 malattie rare, prevedendo un ampliamento del test rapido del sangue. Lo screening si effettua sui nuovi nati per individuare e curare tempestivamente malattie metaboliche rare, consentendo di migliorare le possibilita’ di cura e di sopravvivenza.
Ssiem, societa’ dedita allo studio delle malattie metaboliche ereditarie e screening neonatale attualmente sotto la presidenza del professor Peter Clayton e’ nata nel 1962 a Manchester per iniziativa di un gruppo di medici, biochimici e pediatri che si sono dedicati allo studio degli errori congeniti del metabolismo ed e’ cresciuta di anno in anno sino a raggiungere la notorieta’ che attualmente gli compete con un’adesione di 1.250 membri provenienti da ogni parte del mondo. Obiettivo del congresso Ssiem, che torna in Italia per la seconda volta dopo quasi vent’anni (la prima e’ stata nel 1999), e’ quello di promuovere lo scambio di idee tra professionisti del settore, che attraverso questo incontro si preparano ad affrontare le sfide future nel campo degli errori congeniti del metabolismo e, allo stesso tempo, migliorare la diffusione e lo scambio di informazioni in rete tra medici, scienziati e ricercatori. Tra le tante personalita’ invitate a parlare al congresso, provenienti da tutto il mondo, anche alcuni italiani che da anni lavorano all’estero. Tra questi il professor Piero Rinaldo, uno dei maggiori esperti al mondo di screening neonatale e il professor Massimo Zeviani, uno dei pionieri nella ricerca delle malattie mitocondriali.
Come spiega il professor Carlo Dionisi Vici “il congresso sara’ l’occasione per discutere a livello internazionale delle nuove frontiere delle malattie metaboliche, per dare una risposta alle innovazioni nel campo della diagnostica di laboratorio, nelle nuove terapie farmacologiche e nella terapia genica”. (Com/Acl/ Dire)