Mercoledì 2 marzo, dalle 18.00 alle 20.00, nella Palestra del Comune di Mordano (via Aldo Moro 1) si terrà un incontro pubblico per discutere di un nuovo servizio per il benessere e la salute della terza e quarta età.
Il progetto “OPERA ANZIANI” propone lo sviluppo di un percorso partecipativo per dare attuazione ad un servizio per il benessere e la salute della terza e quarta età caratterizzato da innovazione sociale, relazioni solidali, equità di genere (sito web dedicato).
Le attività in programma nei prossimi mesi rappresentano il prosieguo del lavoro condotto negli ultimi anni dall’Amministrazione per dare attuazione alle volontà testamentarie di Ida Frontali, che nel 2009 ha lasciato i suoi beni al Comune “affinché possa costruire a beneficio dell’intera collettività mordanese un’opera destinata alla cura ed assistenza di tutte le persone anziane”.
Dopo una puntuale rilevazione dei bisognidella popolazione over 65 (2011) e l’acquisto di Palazzo Darchini in piazza Pennazzi (2012), è proseguita l’attività di reperimento delle risorse finanziarie attraverso la smobilizzazione del lascito Frontali, il contributo statale nell’ambito del Decreto “Sblocca Italia – Nuovi Progetti” e il contributo regionale per l’edilizia residenziale.
È ora terminata la progettazione preliminaredell’Opera Anziani (ristrutturazione di Palazzo Darchini e ampliamento) che ha definito gli spazi-servizi caratterizzanti: abitare assistito e housing sociale, centro assistenziale diurno, casa della salute (ambulatori medici), centro sociale e aggregativo, animazione domiciliare e di comunità.
Si apre ora la fase di attuazione: oggetto del percorso partecipativo è infatti il come far funzionare l’Opera Anziani nella prospettiva di servizio integrato di comunità e di area vasta.
Quattro le linee di azione da sviluppare:
– Una risorsa per tutti (la programmazione di un servizo d’area vasta);
– I valori della qualità (il patto di comunità per il funzionamento dell’Opera);
– Una buona “azione” (le condizioni partecipative per lo sviluppo della finanza di progetto);
– Si apra il sociale! (le modalità di gestione del Centro sociale)
Fonte: Ausl Imola
