L’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica lancia il “Premio Majori” (intitolato a Felice Majori, volontario e consigliere nazionale di Aisla, scomparso un anno fa) che mette a disposizione tre borse di studio per giovani infermieri che vogliano specializzarsi nell’assistenza dei disabili più gravi, come, appunto, le persone con Sla.
Le borse di studio hanno un valore complessivo di circa 15mila euro e sono indirizzate ai neolaureati in Scienze infermieristiche che, da marzo 2016, potranno seguire, a Milano, un master per “La presa in carico di persone con gravi disabilità”, organizzato dall’Università degli Studi della città, assieme al Centro clinico Nemo e l’ospedale Niguarda.
L’Aisla, oggi, è presente in Italia con 250 volontari, impegnati nel sostegno alle persone con Sla e non è un caso se la I edizione del “Premio Majori” viene lanciata in occasione della Giornata internazionale del volontariato che l’Onu promuove il 5 dicembre.
Il bando del Premio è aperto agli studenti che si sono laureati in Infermieristica o che hanno conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche nel 2015 e che non hanno ancora compiuto 26 anni. I neolaureati interessati a partecipare devono presentare la loro candidatura entro il 23 gennaio 2016 inviando, all’indirizzo premiomajori@aisla.it, il curriculum, la lettera di referenze del tutor del corso di laurea e le motivazioni che li portano a scegliere di specializzarsi nell’assistenza delle persone con gravi disabilità.
Ai tre vincitori andrà una borsa del valore di cinquemila euro, che include anche un rimborso spese di 1500 euro e l’iscrizione al master organizzato dall’Università degli Studi di Milano che prevede una parte teorica e un tirocinio formativo in diverse strutture ospedaliere lombarde.
L’obiettivo è formare infermieri specializzati in grado di seguire i disabili gravi, anche nel delicato passaggio dall’assistenza ospedaliera a quella a domicilio. Il corso si ispira al “nurse coach”, figura professionale molto presente nel mondo sanitario americano, che ha il compito di formare le persone che si prendono cura dei malati, con particolare attenzione agli aspetti clinici, assistenziali e organizzativi.
Il bando del “Premio Majori” è consultabile su www.aisla.it
Fonte articolo: www.ipasvi.it
