“Ogni momento di pigrizia diventi una occasione per muoversi. Non basta fare ginnastica e poi passare il resto del tempo fermi. La sedentarietà prolungata infatti vanifica gli effetti benefici del movimento”.
L’appello è degli specialisti della European Society of Cardiology ed è rivolto a chi soffre di patologie alle arterie coronariche all’indomani dei risultati di una ricerca pubblicata sull’European Journal of Cardiovascular Prevention.
La ricerca, condotta dai ricercatori canadesi della University of Ottawa Heart Institute, fotografa lo stile di vita di chi soffre di malattie artero-coronariche monitorando le giornate di 278 pazienti, uomini e donne, sottoposti a riabilitazione cardiaca.
Le raccomandazioni
Al contrario di quanto raccomandato dai medici, dalla ricerca è emerso che i pazienti non ascolterebbero i consigli sullo stile di vita da seguire. In particolare gli uomini passerebbero in media 8 ore al giorno seduti senza interruzioni, soprattutto dai 60 anni di età in poi. A fare cosa? Soprattutto a guardare la televisione. Poi avanti a un computer e a guidare l’automobile. Le donne, invece, sono un pochino più attente e di ore di pigrizia ne sommano 7 al giorno. La sedentarietà prolungata però può vanificare gli effetti dei programmi di riabilitazione fisica messi a punto dai loro medici.
Chi rimane seduto a lungo pesa di più e dimostra minore capacità di recupero dagli sforzi fisici. I pazienti che passano tanto tempo seduti hanno una salute peggiore perfino se fanno qualche attività fisica. Ridurre il tempo che si passa seduti è importante tanto quanto fare movimento”.
L’European Society of Cardiology suggerisce inoltre 6 trucchi per ottimizzare i tempi morti:
1. Alzarsi e muoversi ogni 30 minuti
2. Alzarsi in piedi durante le interruzioni pubblicitarie televisive e, ancora meglio, fare ginnastica mentre si guarda la tv
3. Puntare la sveglia per fare break regolari e allontanarsi dalla scrivania
4. Consumare pasti leggeri all’aperto invece che di fronte al computer
5. Andare a letto invece che restare seduti in poltrona avanti alla tv la sera. Ne beneficerà anche la qualità del sonno.
6. Monitorare, ora per ora, cosa si fa durante il giorno per scoprire effettivamente quanto si è sedentari.
Fonte: sito web La repubblica/Salute link