Di seguito il lancio dell’Agenzia Dire sull’incontro dei giorni scorsi tra le Professioni Sanitarie, il Sindaco Merola e l’Assessore Rizzo Nervo
DIRE
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(ER) SANITÀ BOLOGNA. INFERMIERI PARTECIPERANNO A ‘RIFORMA’ INCONTRO MEROLA-RIZZO COI COLLEGI PROFESSIONI SANITARIE
(DIRE) Bologna, 2 ott. – Se la sanita’ bolognese deve cambiare, lo fara’ anche sentendo la voce di infermieri, ostetriche, fisioterapisti e tecnici di radiologia. E’ una vittoria quella ottenuta dai Collegi delle quattro professioni sanitarie che, un
paio di giorni fa, hanno incontrato il sindaco Virginio Merola e l’assessore alla Sanita’ Luca Rizzo Nervo. Obiettivo, gia’ chiesto a inizio estate dai Collegi, aprire un confronto sul riassetto organizzativo in atto che, a partire dall’Ausl di
Bologna, stanno interessando l’intera rete dei servizi sanitari della provincia.
E l’assessore alla Sanita’, dopo aver riconosciuto come “un fatto oggettivo e non di opinione” che tutte le innovazione che si sono realizzate finora in sanita’ hanno visto le professioni sanitarie non partecipi, ma protagoniste e spesso decisive, ha poi assicurato che ai dibattiti i sanitari ci saranno. Di piu’ spiegano i quattro collegi, perche’ assieme al sindaco, Rizzo Nervo “ha evidenziato la necessita’ di riaprire il dibattito in tutte le sedi in cui ci sara’ occasione di discuterne sulla collocazione delle direzioni delle professioni sanitarie all’interno delle aziende sanitarie”. E, piu’ in generale, “sul contributo che i professionisti sanitari possono offrire nei processi di programmazione e riorganizzazione del sistema sanitario metropolitano”.(SEGUE)
(Asa/ Dire)
15:27 02-10-15
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(ER) SANITÀ BOLOGNA
(DIRE) Bologna, 2 ott. – Durante il faccia a faccia, i presidenti dei collegi infermieri, ostetriche, fisioterapisti e tecnici di radiologia hanno sottolineato che “la presenza del direttore delle professioni all’interno della direzione strategica
rappresenti un valore aggiunto e imprescindibile per le nuove strategie di politica sanitaria che l’Ausl intende promuovere a livello ospedaliero e territoriale”. La sanita’ bolognese, hanno aggiunto, “ha sempre rappresentato un laboratorio di ‘buona sanita” grazie alla capacita’ di scelte innovative e lungimiranti che hanno saputo cogliere le varie esperienze professionali trasformandoli in progetti a cui tutta Italia si e’ sempre ispirata”.
I professionisti ora si dicono dunque soddisfatti del riconoscimento dato da sindaco e assessore ai Collegi. Gli stessi che a Bologna, prima che altrove in Italia, si muovono in maniera compatta e unitaria. Un esempio del ‘feeling’ tra le professioni sanitarie di Bologna e’ della settimana scorsa, quando in 200 si sono iscritti in un’unica squadra per partecipare alla “Race for the cure”, la mini maratona per raccogliere fondi per la prevenzione e la cura del tumore al seno.
(Asa/ Dire)
15:27 02-10-15