Con l’intervento della Consigliera Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Emilia Romagna, si accende il dibattito in Giunta.
“Finalmente anche PD e Sel si rendono conto che valorizzare il personale infermieristico deve essere una priorità della Regione (link). Peccato che lo facciano solo a ridosso della manifestazione del 22 novembre a Bologna mentre noi del M5S è da mesi che chiediamo alla Giunta un intervento concreto”. È questo il commento di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità, riguardo alla vicenda della presenza di personale infermieristico sulle ambulanze del 118, oggetto di accese polemiche nelle scorse settimane.
“La maggioranza, che fino a questo momento aveva dormito sonni tranquilli abbandonando a se stessi gli infermieri, oggi si sveglia per ottenere una semplice ribalta mediatica – spiega Raffaella Sensoli – Noi già all’inizio di novembre avevamo depositato una interrogazione per chiedere alla Giunta di proporre nelle sede di confronto Stato-Regioni un aggiornamento della normativa a riguardo alle figure professionali infermieristiche per una maggiore valorizzazione della professione e formazione oltre ad avviare un piano straordinario di assunzione sia di personale medico che infermieristico per alle carenze esistenti nelle strutture ospedaliere ed ai carichi di lavoro sempre più gravosi derivanti dall’aumento della complessità della cura dei pazienti. Oggi abbiamo depositato anche una risoluzione”.
“Anche perché dal prossimo 25 novembre – conclude Raffaella Sensoli – a seguito dell’adeguamento ad un’apposita direttiva europea sembra che i medici ospedalieri non potranno svolgere più gli attuali carichi di lavoro straordinario, non sarà più possibile superare le 48 ore settimanali con 13 ore di durata massima per i turni più lunghi, e dovranno essere garantiti 11 ore di riposo minime. Ecco perché crediamo che un intervento della Giunta sia assolutamente necessario. Il sistema non ha bisogno di divisioni, occorre trovare il giusto equilibrio nel rispetto della normativa vigente”.
fonte: sito web Emiliaromagna5stelle