Si è tenuta stamane l’inaugurazione dell’Anno accademico 2015-2016 del Campus Biomedico di Roma, l’Università nata nel 1993 nasce con l’obiettivo di realizzare un progetto culturale capace di riproporre al centro delle scienze biomediche il valore della persona.
Nel corso della cerimonia introdotta dal presidente Felice Barela e proseguita con la relazione del Rettore Andrea Onetti Muda e l’intervento del Rappresentante degli studenti Carlo Maria Giannitti, la prolusione è stata affidata – per la prima volta in Italia – ad un Professore ordinario di Scienze infermieristiche. Nel caso specifico si tratta di Maria Grazia De Marinis. La sua “lectio” ha avuto come tema: “Lo sviluppo dell’infermieristica nel dialogo tra arte e scienza”.
A seguire, nella cappella del Policlinico universitario, è stata celebrata la Santa Messa dal Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin.
Presenti all’evento il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha annunciato che a marzo 2016 si terranno gli “Stati generali della ricerca bio-medica” per elaborare un Piano strategico valido per i prossimi anni. “Non dobbiamo pensare solo ad arginare la fuga di cervelli – ha spiegato Lorenzin – ma anche ad attrarli nel nostro Paese, che e’ nei primi posti in Europa per la ricerca bio-medicale”.
Fonte:www.ipasvi.it