Raccolgono fondi per acquistare un’ambulanza e dicono di essere dipendenti dell’Ausl di Imola. In realtà non sono altro che truffatori che telefonicamente chiedono un appuntamento a casa, per l’iniziativa di ‘beneficenza’.
A Medicina (Bo) sono già tre gli anziani che sono caduti nella trappola dei truffatori, che hanno messo le mani su 300 euro. In realtà la cifra estorta con il raggiro dell’ambulanza fa riferimento agli unici casi in cui i cittadini hanno ammesso di aver donato dei soldi, ma ci sono molte persone che non si sono accorte di essere state truffate.
Fonte: sito web Il Resto del Carlino