Lancio di agenzia (Dire)
(ER) SANITÀ BOLOGNA. FI: BISOGNA ASCOLTARE DAVVERO INFERMIERI
“SERVE UN TAVOLO TRA COMUNE E RAPPRESENTANTI DELLE CATEGORIE”
(DIRE) Bologna, 29 lug. – Le garanzie dell’assessore comunale
alla Salute di Bologna Luca Rizzo Nervo sul maggior
coinvolgimento degli infermieri nella riorganizzazione del
servizio sanitario in citta’ non bastano a Forza Italia. Secondo
il capogruppo forzista a viale Aldo Moro Galeazzo Bignami, la
Giunta regionale deve infatti chiarire “sul grado, sulle
modalita’ e sulle condizioni di coinvolgimento delle professioni
sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative,
tecnico-sanitarie e della prevenzione” nell’organizzazione del
servizio a Bologna. Inoltre, va istituito “un tavolo operativo
con il Comune di Bologna e gli organi di rappresentanza di queste
professioni sanitarie in vista della nascita della Citta’
metropolitana di Bologna”, per “coinvolgere nel processo
organizzativo gli organi di rappresentanza professionale” e
tutelare “l’efficienza dell’erogazione del servizio sanitario”.
Bignami chiede tutto questo in un’interrogazione, precisando
che “i collegi e le associazioni delle professioni sanitarie
presenti nella provincia di Bologna rappresentano circa 12.000
professionisti, di cui circa 7.500 infermieri, 450 tecnici di
radiologia, 320 ostetriche e 205 fisioterapisti”. Bignami rileva
che “le professioni sanitarie infermieristiche del territorio
bolognese chiederebbero alle Istituzioni un coinvolgimento
operativo, in quanto interlocutori attivi e competenti oltre che
stakeholder”, nei processi di “programmazione e riorganizzazione
del sistema sanitario metropolitano, per indirizzare
l’implementazione di nuove offerte sanitarie”.
(Ama/ Dire)
15:59 29-07-15
Questo il dibattito che si è innescato a seguito della lettera inviata – il 22 luglio scorso al Sindaco di Bologna e all’Assessore alla Sanità del comune Rizzo Nervo – dal Collegio IPASVI di Bologna congiuntamente al Collegio provinciale delle Ostetriche, al Collegio provinciale dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e all’Associazione Nazionale Fisioterapisti (Aifi).